TEST SULLA RICEZIONE DEI MESSAGGI
La figlia dell’ostessa
Tre giovani passarono oltre il Reno, presso un ostessa presero alloggio.
“Ha vino e birra, signora ostessa? Dov’è sua figlia, lei così bella?”
“La mia birra e il vino è fresco e chiaro, la mia figlioletta è sul catafalco”.
E quando furono in quella stanza c’era lei dentro, in una nera bara.
Il primo, fu lui ad alzare il velo, e la fissava con sguardo mesto:
“Ah, bella ragazza, se tu vivessi, da quel momento ti amerei”.
Il secondo rimise il velo dov’era, si allontanò e intanto piangeva:
“Ahimè, tu giaci dentro la bara, per tanti anni io ti ho amata”.
Il terzo lo alzò subito ancora e la baciò la bocca così smorta:
“Ti ho sempre amata, anche ora seguito ad amarti e ti amerò in eterno”.
Ludwig Uhland
Leggete questa storia e rispondete alle domande, in base alla Vostra decisione, crocettando la V (vero) , la F (falso) e il punto interrogativo ? se avete dubbi .
Il telefono suonò alle ore 12,00. Francesco ne fu subito infastidito, perché era impegnato in altre attività.
- Pronto, c’e il signor Rossi ?
- Quale signor Rossi ?
- Fabio, il figlio.
- E’ uscito, ma se vuole lasciarmi un messaggio posso riportarglielo.
- D’accordo. E’ per dirgli che l’appuntamento con Bianchi è rinviato a venerdì. Francesco Bianchi deve partire per Parigi mercoledì per concludere un affare d’importazione di abiti femminili e rientrerà tardi.
- Gli riporterò il messaggio appena rientra dall’ospedale.
- Arrivederci
- Arrivederci
DOMANDE
- 1 A Rossi non piace essere disturbato la sera V F ?
- 2 Rossi ha un solo figlio V F ?
- 3 Francesco Bianchi parte per Parigi mercoledì V F ?
- 4 Francesco Bianchi lavora nel settore dell’abbigliamento V F ?
- 5 L’appuntamento doveva avere luogo mercoledì sera V F ?
- 6 Rossi è una persona compiacente V F ?
- 7 Francesco Bianchi tornerà mercoledì sera V F ?
- 8 Fabio lavora in un ospedale V F ?
RISPOSTE ESATTE
Tutte le risposte esatte sono quelle col punto interrogativo. Infatti nessuna delle domande contiene un affermazione esatta o errata. C’è un ragionevole margine di dubbio in ognuna di essa.
Il test ha lo scopo di dimostrare che in ogni processo relazionale o comunicazionale non dobbiamo dare niente per scontato. La realtà non è mai così evidente come appare, ma sempre velata dai nostri schemi mentali passati, presenti e futuri.
Nelle relazioni affettive, così importanti per noi, inconsapevolmente mettiamo in atto i nostri schemi mentali più di qualsiasi altro tipo di relazione.
Nutriamo sempre un ragionevole dubbio sul comportamento dell’altro. Può darsi che quel ragionevole dubbio ci permetta di salvare una relazione, o, sfortunatamente, a porvi la definitiva fine.
Psicologo, Psicoterapeuta
Studio in Milano, Roma, Napoli e Vietri sul Mare (Sa)
per contatti e consulenze private tel.320-8573502 email:cavalierer@iltuopsicologo.it
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